Gen 272014
13 ragazzi marocchini si sono cuciti la bocca per protesta e tanti altri hanno iniziato con loro lo sciopero della fame. Oltre alle differenti opinioni politiche in merito, urge una riflessione sulle condizioni precarie degli ospiti del CIE, spesso trattenuti nel centro per tempi troppo lunghi, impossibilitati a muoversi liberamente in Europa.